Mi presento

“È proprio quando credete di sapere qualcosa che dovete guardarla da un’altra prospettiva”

                                                                                         Robin Williams dal film  L’attimo fuggente, 1989

Il mio percorso in breve

Mi chiamo Samantha Chichi e sono un ingegnere Gestionale con esperienza diretta di percorsi industriali di Change Management. Ho 40 anni, più di 15 di esperienza professionale maturata all’interno del mondo delle Operations industriali (come passa il tempo 🤦‍♀️), mondo di cui mi ritengo “innamorata”.

Non è sempre facile, però, per una giovane Donna affermarsi all’interno di contesti industriali operativi: un percorso, dunque, fatto di molte emozioni ma anche momenti duri, che hanno richiesto una buona dose di energia, risolutezza e di testardaggine

Ricordo ancora molto bene il mio “esordio” all’interno del mondo industriale quando, durante il mio 3° colloquio individuale della selezione, un uomo brillante, un giovane Dirigente aziendale, mi chiese cosa volessi fare da grande. La mia risposta causò un sogghigno in quell’uomo, che evidentemente non era pronto ad associare la figura del Direttore di Stabilimento ad una donna.  Perché quella fu la mia risposta: Plant Manager.

Vergogna, fu quello che provai in quel momento, che in pochissimo tempo si trasformò, però, in energia, in voglia di rivalsa, in necessità di dimostrare che ce l’avrei potuta fare.

Oggi mi guardo indietro,  sorrido ripensando al sogghigno di quell’uomo e a molte altre situazioni simili. E mi ritengo molto soddisfatta per essere riuscita a fare un percorso di successo all’interno del mondo delle Operations, arrivando a coronare il mio sogno e diventando Direttore di uno stabilimento di una delle eccellenze piemontesi, la Lavazza.

Riassumerei il mio percorso professionale in 3 fasi:

Fase 1: la “cassetta degli attrezzi”

Un periodo di 9 anni, in cui ho settato le basi della mia professionalità, diventando esperta di processi industriali e di tecniche e metodologie propri della Lean Manufacturing. Strumenti, metodi ma anche e soprattutto skills comportamentali, necessarie a muoversi con successo all’interno del mondo del miglioramento. Un mondo che ha bisogno di analiticità per poter essere compreso, semplicità per poter essere spiegato, visione per poter essere indirizzato.

Fase 2: un nuovo modo di fare operations 

Da Responsabile di Produzione prima a Direttore di Stabilimento dopo, ho sempre portato all’interno del mio lavoro modalità operative tipiche di una organizzazione LEAN a 360°. Ho approcciato fin da subito l’operatività dello stabilimento in una modalità differente, lavorando sul micro-miglioramento quotidiano e sul coinvolgimento come leve per il raggiungimento dei miei risultati.

Fase 3: thinking lean

Negli ultimi 4 anni di esperienza aziendale, ho avuto la fortuna di seguire in prima persona un percorso di ristrutturazione di uno stabilimento produttivo del settore alimentare. L’azienda, intrapreso un percorso di internazionalizzazione importante, aveva necessità di recuperare velocemente competitività in uno dei suoi stabilimenti produttivi.

Partiti dalla distruzione dei vecchi paradigmi, il percorso si è focalizzato sulla ricostruzione dei ruoli, che risultavano “confusi” ad ogni livello. E’ stato necessario ri-educare le persone alle buone pratiche di lavorazione, alla disciplina e, soprattutto, all’ entusiasmo!

Questo mi ha permesso di acquisire l’ultimo tassello che mi mancava per diventare una vera esperta di lean thinking. La capacità di far digerire il cambiamento all’organizzazione, di modificare e abbattere vecchi paradigmi per abbracciarne altri, di cambiare mindset per ottenere comportamenti diversi.

Ed è da questa esperienza di successo che parte KIKIOPERATIONS. I risultati raggiunti e l’entusiasmo generato mi hanno convinta che questo possa essere il giusto percorso da “esportare” ovunque ci si stia cimentando in un percorso di change management.

Il modo migliore per conoscermi? Leggi cosa pensano di me i managers con cui ho lavorato: visita la mia pagina linkedin, Troverai anche qualche dettaglio in più sulle mie esperienze professionali.

Qualche mia caratteristica

Sul mondo del lavoro …

Mi contraddistingue un approccio operativo e semplice. Credo fermamente che “toccare con mano” sia l’unico modo che si ha per comprendere a pieno i fenomeni che stanno dietro ai problemi.

“Esserci” è, inoltre, un elemento chiave per l’acquisizione della leadership, caratteristica indispensabile per la guida di team di successo.

Amo raccontare, spiegare , insegnare. La mia soddisfazione più grande arriva dal vedere crescere le persone, dal vedere trasformare i semi piantati quotidianamente in germoglio.

Insegnamento, quindi, inteso come tutoring con un unico obiettivo: crescita. Parto sempre dai punti di forza per costruire un sistema di fiducia in grado di facilitare l’abbattimento dei paradigmi. 

FORMAZIONE = CRESCITA di MINDSET

Quando serve, so abbandonare la veste del Coach Operativo, e indossare i panni del Manager. Sono sempre “direttamente connessa” alle necessità degli alti vertici aziendali, anche quando non esplicitate. Comprendere le dinamiche aziendali mi aiuta ed essere più efficace: nella comunicazione verso la Dirigenza cos come nella definizione di un piano di sviluppo coerente con la realtà in cui mi trovo.

Nella vita personale …

Sono determinata, estroversa e molto energica. Dinamica e attiva, amo dedicare tempo allo sport.

Amo la natura e cerco di rispettarla in ogni mia scelta di vita; ne ricerco il contatto ogni qualvolta ne abbia l’opportunità, soprattutto nei momenti di relax. Conduco una vita semplice e sana, fatta di valori importanti quali coerenza, onestà nelle relazioni, ricerca delle soddisfazioni e rispetto, valori che porto con me quotidianamente anche all’interno della sfera professionale.

Genero “crisi”, anche all’interno della mia vita stessa: credo fermamente al concetto di crisi come opportunità di cambiamento, di crescita, di miglioramento. Nessuno cambia veramente senza prima affrontare una crisi. Fa parte di me da sempre, è scritto nel mio cognome. Chichi o … KIKI, la pronuncia occidentale di due ideogrammi giapponesi con due significati contrapposti: CRISI e OPPORTUNITA’, ovvero il CAMBIAMENTO!